Mimose ovunque.

Un esercito di Pakistani, Indiani e Bangalesi (si chiamano così gli abitanti del Bangladesh?) hanno conquistato la città, brandendo mazzi di mimose al grido di: solo un euro! Erano ovunque, ad ogni angolo, ad ogni fermata dell'autobus, ad ogni semaforo. Mazzi di mimose ovunque. Ad una fermata della metro mi hanno accerchiato in dieci, e tutti volevano vendermi un mazzo di mimose, al prezzo favoloso di un euro! Ero circondato, non sapevo cosa fare, allora ho cercato di farmi strada. Sono allergico alle mimose, cazzo. Mi stavano ammazzando. Sono entrato nella metro e ai tornelli un indiano (o forse un pakistano) si è infilato dietro di me senza fare il biglietto (un classico, vorrei sapere la sicurezza cosa ci sta a fare sotto a quelle stazioni) con un fottio di mazzi di mimose. Ho fatto uno starnuto e mi sono scatarrato in mano un pò di sangue. Porco boia, oggi non è giornata, ho pensato. Questi maledetti hanno deciso di ammazzare Stephan Zanzi, ma non ci riusciranno. Finalmente sono tornato a casa, con la faccia rossa e gonfia. Per piacere, tenete lontane le vostre mimose dal mio naso, vaccaccia lurida.