martedì 6 marzo 2012

Cuckold Love (Pt. 5).

Non ci crederete, ma a parte Sabrina, nessun’altra mi ha mai toccato lì. Sabrina, invece, di cazzi ne ha presi, che non riuscite nemmeno ad immaginare.

A me, queste cose, le dice. E quando mi racconta dei cazzi che ha preso, mi eccito un sacco.

In realtà la verginità l’ha persa con me, a quanto pare. Però pompini, seghe spagnole e altre cose ne ha fatte tante. Con altri, prima di me.

Mi ha parlato molto di un tale, che si chiamava Giuliano. Mi è capitato anche di conoscerlo personalmente.

Un bel ragazzo, non c’è che dire.

Ebbene, Sabrina mi ha detto che a lui piaceva succhiarle la vagina. Poteva stare ore e ore a succhiargliela. Ci sapeva fare, mi disse. Lui, però, era fidanzato con un’altra. Mica fesso, il ragazzo. Ma nonostante mi abbia parlato di cosa le faceva Giuliano, non mi ha mai detto cosa Sabrina facesse a lui.

Non so perché. Forse è un segreto, forse se ne vergogna.

Ho l’impressione, ma è solo una mia idea, che dopo che Giuliano aveva soddisfatto la sua voglia di godere, toccasse a Sabrina soddisfare quella di lui. E così me la immagino inginocchiata davanti a lui, oppure sul letto, o addirittura sul tavolo da biliardo (sì, perché Giuliano aveva un tavolo da biliardo professionale giù in cantina) a succhiargli il cazzo fino a farlo venire.

Una volta lo ha fatto anche con me, ma prima che io venissi si è allontanata, evitando così di sporcarsi con il mio sperma.

Eppure, non so perché, credo che con Giuliano non avesse questo atteggiamento. Non gli si allontanava in quel momento lì. Anzi, quando capiva che stava per venire, direzionava appositamente la punta del suo pene contro il suo viso e si faceva riempire coi suoi umori. Ma non ho le prove per dimostrare questo, è solo una cosa che credo io.

Cumshot.

Qualcuno di voi conosce questo termine?

Cumshot. Peter North è il re del cumshot. Ogni volta che schizza sul viso della pornodiva di turno è una festa di luci e colori.

Così, allo stesso modo, Giuliano veniva sulla faccia di Sabrina.

Copiosamente.

Ma questo, lei, non me l’ha mai detto. Forse se ne vergogna un po’. Eppure non le faceva schifo quando se lo faceva fare.

Forse perché lui era il figo della scuola.

Forse perché erano un po’ fatti. Questo me lo ha detto lei. Mi ha raccontato che prima di fare le loro cose, Giuliano era solito rollare delle canne. E così la mandava su di giri, e ci poteva fare quello che voleva. Tranne scoparla in vagina. Questo no; Sabrina ci teneva a specificarlo ogni volta che mi parlava di loro.

In figa no.

E nel culo?

Mi domando se Giuliano avesse mai violato il culo della mia ragazza. Pure solo con un dito, o con la lingua. Conoscendo il personaggio, credo proprio che qualcosa del genere sia accaduto. Ma, purtroppo, anche questo, Sabrina, non mi ha mai confessato.

In realtà mi ha confessato soltanto che lui le succhiava la vagina.

Nient’altro.

Eppure trovo che sia impossibile il fatto che due persone, nude in una stanza, si limitino elusivamente al sesso orale, e che tra l’altro sia esclusivamente lei a ricevere il piacere. È assurdo. Sabrina si è sicuramente dimenticata di raccontarmi tutto. Anzi, non si è scordata. Lo ha fatto a posta, forse per paura di ferirmi se fosse scesa troppo nel dettaglio.

Secondo me, Sabrina lo ammazzava di seghe spagnole.

Non posso credere che un uomo nudo, di fronte ad una donna nuda con delle prosperose tette, non si faccia fare una sega spagnola. Indubbiamente gliene avrà fatte tante. E forse, in quel modo, lo avrà anche fatto venire. Non c’è dubbio.

(Continua...).

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